L'OTTO DICEMBRE PRIMARIE PER LA SEGRETERIA NAZIONALE. IN CAMPO MATTEO RENZI, GIANNI CUPERLO, GIUSEPPE CIVATI. A GRIGNASCO SI VOTA IN BIBLIOTECA.

Alla luce dell'esito delle Convenzioni tenutesi nei Circoli a livello nazionale, e concluse entro il 17 novembre scorso, nonchè delle successive Convenzioni Provinciali (a Novara ieri, 20 novembre), le primarie dell'otto dicembre per la designazione del nuovo Segretario Nazionale del PD in luogo di Epifani, si terranno tra Matteo Renzi, che ha ottenuto la maggioranza dei voti espressi, Gianni Cuperlo, che è giunto secondo e Giuseppe Civati. A Grignasco il voto si potrà esprimere presso la Biblioteca Comunale e sarà ovviamente aperto anche ai non iscritti, così come nelle primarie precedenti.

MATTEO BESOZZI PROCLAMATO NUOVO SEGRETARIO PROVINCIALE DEL PD. AL CIRCOLO CONVENZIONE PER I CANDIDATI ALLE PRIMARIE DELL'OTTO DICEMBRE.

Ieri mattina, a Novara, si è tenuta l'Assemblea Provinciale del PD, composta dai delegati eletti nei Congressi di Circolo conclusi il 3 novembre scorso. Alla luce dei voti ottenuti nei Circoli della Provincia, Matteo Besozzi è stato ufficialmente proclamato nuovo Segretario Provinciale del Partito Democratico. Besozzi è di Castelletto Ticino, ove ricopre la carica di sindaco della cittadina.

 

Nel Pomeriggio, presso la sede del Circolo, si è tenuta la Convenzione per la scelta dei candidati alle Primarie del prossimo otto dicembre, che dovranno designare il nuovo Segretario Nazionale del PD in luogo di Epifani. La lista facente capo a Gianni Cuperlo ha ottento 19 voti, quella riferita a Matteo Renzi 12 e 4 voti sono andati alla lista per Giuseppe Civati. Nessun voto per Pittella.

CONGRESSO DEL CIRCOLO

Si è tenuto oggi, presso la sede di Largo Ferrari, il Congresso del Circolo, per l'elezione dei delegati che parteciperanno al Congresso provinciale del 17 novembre e per l'elezione del nuovo Segretario e del Coordinamento del Circolo. Ecco ampi stralci della relazione del Segretario uscente Enrico Zanolini.

"Come ebbi modo di promettere assumendo tre anni fa la segreteria, il nostro Circolo si è mosso su due direttrici. Attenzione ai problemi locali e partecipazione attiva a quelli generali. Sul primo versante diverse sono state le iniziative intraprese. Sottolineo, tra le più significative, il ripristino delle Borse di Studio soppresse dall'Amministrazione Comunale, raccogliendo oltre 5.000 euro tra aziende e popolazione. L'istituzione della Borsa di Studio intitolata a Gianni Rappa, ormai giunta alla terza edizione. Sempre sul versante amministrativo, la denunzia della illegittimità della tassazione ICI sulle Aree Residenziali Esistenti, con relative sentenze favorevoli per i ricorrenti, nel merito delle cause contro il Comune, da parte della Commissione Tributaria Provinciale. La denunzia dell'IVA non dovuta sulla tassa rifiuti. La protesta per la mancata effettuazione della Colonia Estiva nel 2011. L'iniziativa adottata per contrastare la riapertura della Cava Colombino, mascherata da attività turistica, che ha provocato una interrogazione in Regione e una Parlamentare. E ci metterei anche la polemica per lo scempio del taglio dei Cedri del Libano al Parco Mora! Sempre in materia ambientale, la richiesta di sicurezza nella viabilità sul primo tratto della tangenziale di Romagnano, dopo la rivendicazione del merito di quest'opera alla Amministrazione Provinciale di Vedovato, e la protesta, vincente, contro le scorie tossiche nel sottofondo del costruendo secondo tratto, in collaborazione con il Circolo Romagnanese. Più recentemente, in collaborazione con GD e i Circoli della Valsesia e Valsessera, il volantino sulla reale situazione dell'ospedale di Borgosesia, smascherando le sciocchezze della propaganda leghista, e la denunzia dell'immobilismo della Amministrazione Comunale con il manifesto sul bilancio. Abbiamo poi garantito l'apertura settimanale della sede, istituito il Gruppo Donne e il Gruppo GD. Il Coordinamento si è riunito 15 volte e altrettante siamo stati in piazza con gazebo. Il Circolo ha poi presenziato, con buona partecipazione, le feste nazionali PD di Torino, Pesaro, Reggio Emilia e due manifestazioni nazionali a Roma, oltre organizzare la gita a Gattatico sui luoghi dei F.lli Cervi. Abbiamo poi, come sempre, collaborato alle attività del Parco Vinzio, organizzando annualmente due feste lunghe, le celebrazioni dell'otto marzo e del Primo Maggio, del Capodanno e, nel 2011 e 2012, istituendo la festa del Giovani Democratici. Durante la prima festa 2012, in solidarietà con le popolazioni emiliane colpite dal terremoto, abbiamo venduto 350 Kg. di parmigiano e devoluto l'incasso di una serata, come l'anno prima avevamo sottoscritto a favore degli alluvionati delle magnifiche Cinque Terre.

Relativamente alle problematiche generali ricordo, tra l'altro, i dibattiti, molto partecipati, con l'economista Salvati e, sui temi del lavoro, le serate con Pietro Ichino e con Panzeri e Colzani. Poi l'impegno nella campagna elettorale sui referendum del 2011, con due serate dedicate. Abbiamo poi dato vita alla sezione Grignasco/Romagnano della Associazione La Torre Mattarella, per suscitare interesse sul decisivo argomento delle mafie sul territorio e le iniziative di contrasto.

Un gran lavoro per il quale va qui un ringraziamento a tutti. Iscritti, simpatizzanti, volontari, da estendere anche a quelli che nel frattempo ci hanno lasciato. Come già abbiamo avuto modo di dire, che la terra vi sia lieve.....

Con lo stesso spirito, di impegno e passione, abbiamo affrontato la campagna elettorale di inizio anno. Nel nostro Comune  abbiamo perso il 25% dei voti, per gli ottimisti un risultato, considerando che il PDL ha perso oltre il 40% e la Lega oltre il 50%, pur avendo il Sindaco. Ma le elezioni vanno come vanno, il popolo è sovrano e può capitare, a volte, che la sovranità non venga esercitata in modo regale ma mediocre, inetto, per cui si finisce per suscitare....il Grillo parlante di turno!

Il punto non è qui. E' nella gestione delle vicende successive, in primo luogo l'elezione del Presidente della Repubblica, che il partito, a mio modesto avviso, è venuto meno, lasciando una scia sgradevole di disaffezione e disorientamento, forse proprio di più in chi di più si era "sbattuto" e avrebbe voluto avere il riscontro di un gruppo dirigente maggiormente coeso e responsabile.

Questa inadeguatezza, che a me pare anche inadeguatezza a porsi come soggetto nuovo della politica italiana, a gestire quella fase di rinnovamento della quale il Paese ha bisogno come il mare dell'acqua, dopo la devastazione berluscon-leghista, è la ragione della mia scelta di prendere una pausa.

Un sentimento che ho colto in molti in questi mesi e che è emerso anche nel Coordinamento che si è riunito il 25 ottobre per preparare questa giornata. Ed al termine del quale si è constatata l'impossibilità, per il gruppo dirigente uscente, di arrivare a questo Congresso con una proposta per la continuità. Nessuno è disponibile candidarsi per la Segreteria, alcuni dubbiosi se rimanere nel Coordinamento. Per questa ragione il Coordinamento uscente sottopone al Congresso una soluzione che eviti le conseguenze peggiori, cioè lo scioglimento, o il commissariamento, del Circolo.  Si tratta di sospende oggi la parte relativa alla elezione di Segreteria e Coordinamento, mantenendo gli organismi esistenti in regime di "prorogatio", rinviando il Congresso ad altro momento, certo non troppo diluito; nel frattempo consentendo al Circolo di rimanere in attività, considerando alcuni imminenti scadenze di rilievo, a cominciare dalle primarie dell'otto dicembre per eleggere il nuovo segretario nazionale."

La proposta è stata approvata all'unanimità dal Congresso che ha anche provveduto ad eleggere i quattro delegati al Congresso Provinciale fissato per il 17 novembre. Tre in capo alla lista a sostegno di Matteo Besozzi ed uno in capo alla lista a sostegno di Emiliano Marino.